Dio siede su un trono di tenebra
dentro il mio cuore.
So che Egli solo, e nessun altro, è Dio.
E siede ai suoi piedi accanto a lui,
una fanciulla nel buio.
La mia gioia conosce il suo sguardo,
e il mio dolore è tentato
A indugiar nel pensiero
ch'Egli da me distolga il Suo volto.
Dio indossa le vesti della sua immensa pietà.
Non di velluto o di seta,
non morbide al tatto.
Ma di stoffa robusta
a cui una mano frenetica possa aggrapparsi.
Ed io la tengo stretta fra le dita
della mia volontà.
Questo è il mio grido di fede, la confessione profonda
Della mia polvere innanzi al Signore
L'altra dichiarazione della speranza che ho in Lui.
Non occorre che io vada lontano
Sui monti d'eloquenza, nell'entroterra di musica
Perché un grido si levi
nell'assoluto silenzio dell'anima.
Questa è la mia potente preghiera
nel bene e nel male:
- Qui nella notte, mi aggrappo alle vesti di Dio. -
Jessica Powers
in La Voce dei Poveri: La VdP dicembre 1963, Dicembre 1963
Luigi Sonnenfeld
e-mail
tel: 058446455