I poveri non sono una classe: Cristo, altrimenti, non avrebbe detto la prima beatutidine; essa non avrebbe senso o ne avrebbe uno pauroso.
Povero è l'uomo, ogni uomo. Non per quello che non ha di roba, ma per quello che è, per quello che non gli basta e che lo fa mendicare ovunque, sia che tenda la mano, sia che la chiuda. Il pugno è un diritto gridato contro qualcuno. Anche se venisse soddisfatto, subito dopo è come se non avessimo ricevuto nulla, perchè il cuore non si sparte se uno non lo dona.
Primo Mazzolari
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Al tempo che oggi comincia, la tradizione raccomanda di porre in cima ad ogni pubblica preoccupazione l'assillo d'impedire energicamente con misure sociali che la miseria si riproduca e si espanda, incoraggiata dai gaudenti non frenati, dagli ingiusti non puniti, dagli imprevidenti non sorvegliati.
Come ognuno può: con il denaro i ricchi, con l'ingegno gli intellettuali, con la preghiera i santi, con l'attività pubblica i politici, con opportuni richiami i pubblicisti, con le leggi i governanti, con l'Amore tutti, dedichiamoci al compito proprio di una cristianità conscia del grave dovere di servire i poveri, per condurli, malgrado le tentazioni della miseria, alla contemplazione eterna di Dio.
(da un suo libro «Colloqui sui poveri» scritto nel 1941)
Amintore Fanfani
Al Consiglio particolare, alle Associazioni San Vincenzo de Paoli, ai nostri lettori, a chi si ricorda dei poveri e li ama, ai poveri per qualsiasi povertà... gli AUGURI DI BUON NATALE: per tutti Gesù sia sempre di più tutto.
in La Voce dei Poveri: La VdP dicembre 1962, Dicembre 1962
Luigi Sonnenfeld
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