Le parole, carboni accesi, della Verità

Fratelli miei, fate sì che la vostra fede nel nostro glorioso Signor Gesù Cristo sia scevra da ogni preferenza di persone. Se, infatti, entra nella vostra adunanza un uomo con anelli d'oro vestito elegantemente e vi entra pure un povero con misero vestito, e voi, rivolgendo la vostra attenzione verso colui che ha vesti magnifiche gli dite: «Tu, siedi qui, al posto d'onore»; e al povero: «Tu sta in piedi laggiù», oppure: «Mettiti ai piedi del mio sgabello», non fate forse così una distinzione in voi stessi e non giudicate forse secondo cattivi ragionamenti? Sentite, miei diletti fratelli, Dio non ha forse scelto quei che son poveri agli occhi del mondo, affinché siano ricchi nella fede ed eredi di quel regno che ha promesso a quanti lo amano? Voi invece avete avvilito il povero! Non sono forse i ricchi quei che vi opprimono e vi trascinano davanti ai tribunali? Non son loro che oltraggiano il bel nome che voi portate? Se voi adempirete la legge regale, secondo la Scrittura: - «Ama il prossimo tuo come te stesso» - voi farete bene. Ma se fate distinzione da persona a persona, voi commetterete un peccato e siete condannati dalla legge come trasgressori.
(Lettera di S. Giacomo, Cap. I, 1-9)




in La Voce dei Poveri: La VdP giugno 1961, Giugno 1961

menù del sito


Home | Chi siamo |

ARCHIVIO

Don Sirio Politi

Don Beppe Socci

Contatto

Luigi Sonnenfeld
e-mail
tel: 058446455

Link consigliati | Ricerca globale |

INFO: Luigi Sonnenfeld - tel. 0584-46455 -