Il padronato italiano cerca di addossare ai lavoratori la responsabilità morale dell'aumento del costo della vita. La confindustria afferma:
«I prezzi sono aumentati perché negli anni 1962 e 1963 l'aumento dei costi del lavoro (salari) ha superato l'aumento della produttività del lavoro stesso».
Questa affermazione è da contestare perché in regime di libera concorrenza l'aumento dei salari dovrebbe provocare principalmente non l'aumento dei prezzi ma la diminuzione dei profitti; comunque, tenendo per buone le tesi da essi sostenute, si chiede agli industriali:
«Perché negli anni precedenti al 1962, quando l'aumento della produttività era di gran lunga superiore ali'aumento del salari, i prezzi non sono mai calati, ma anzi hanno sempre continuato lo stesso a crescere»?
E.V.
in Il Nostro Lavoro: Il NL - Anno 1 - N. 2 Viareggio - dicembre 1963, Dicembre 1963
Luigi Sonnenfeld
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