Le forze dell'ordine

E' impressionante notate come ogni sistema politico riesce ad avere a suo servizio un numero considerevole di uomini disposti a mantenere ad ogni costo l'ordine stabilito. E che quindi sono pronti a rinunciare alla propria capacità di giudizio e di autodecisione, per diventare dei semplici robot manovrati da quel terribile padrone che è il POTERE. Essi finiscono così per essere - dietro il paravento della difesa della libertà e della pace sociale - i difensori e gli artefici dell'ingiustizia. Sono la prima categoria di schiavi generati da tutti i padroni del momento e che a loro volta riproducono e alimentano la schiavitù. A qualunque . esperienza politica appartengano essi portano una medesima divisa: quella dei servi.
E' davvero tanto difficile scoprire dietro la maschera il volto dell'uomo che vi è stato nascosto: eppure esso avrebbe poter apparire e rompere i legami con l'oppressione e l'assassinio. I tempi, purtroppo, non portano ancora la promessa di questi segni.
«Durante uno sciopero nella città spagnola di El Ferrol del Caudillo, la polizia spara sugli operai: due morti». (l0 marzo '72)
«La polizia è intervenuta per disperdere circa duecento dimostranti contro la guerra del Vietnam nell'università della Columbia a New York. Trentacinque giovani sono stati arrestati dagli agenti della polizia militare a Chicopee mentre dimostravano davanti all'ingresso di una base aerea militare». (26 aprile '72)
«Un giovane di 20 anni è morto nel carcere giudiziario Don Bosco di Pisa dov'era stato condotto nella notte fra venerdì 5 e sabato 6 maggio, a seguito dei disordini avvenuti per impedire un comizio missino. Il giovane aveva detto al magistrato di essere stato colpito dalla polizia quando si era ribellato all'arresto. Il certificato di morte parla di «emorragia da trauma cranico». (5 maggio '72)
«La polizia di Nixon ha sparato contro i pacifisti in lotta per fermare l'aggressione americana in Vietnam. Due giovani sono rimasti feriti gravemente ad Albuquerque nel Nuovo Messico. Una ragazza di 22 anni è in condizioni disperate. Nel Minnesota, nel Connecticut e in altri stati, i giovani hanno sostenuto duri scontri con la polizia con numerosi arresti e feriti». (11-12 maggio '72)
«Il l° maggio alle 17,30 in piazza Davidka a Gerusalernme abbiamo organizzato una manifestazione.... La polizia era già pronta intorno la piazza. Quasi non abbiamo fatto in tempo ad organizzarci che gli idranti, la polizia a cavallo e gli agenti con manganelli e scudi hanno cominciato ad attaccarci picchiando molto duramente i numerosi studenti e i semplici curiosi che si erano radunati. Dopo la manifestazione la polizia ha continuato nella caccia per tutta la notte, arrestando circa 80. persone», (10 rnaggio '72)
«La polizia portoghese sta cercando di portare scompiglio tra i militanti antifascisti. Oggi ha tratto in arresto al termine di una vera e propria retata nella zona della capitale, circa 200 persone come «sospette di attività sovversive contro la sicurezza dello stato». (12 maggio '72)
«A Vicenza, la polizia ha violentemente caricato un gruppo di circa 250 giovani appartenenti a vari movimenti antimilitaristi e non-violenti, riuniti in P.za dei Signori per una manifestazione autorizzata, al termine della quale due giovani obiettori di coscienza si sarebbero consegnati ai carabinieri. Ma la polizia, prima del dibattito, è intervenuta a prelevare con la forza i due giovani. A questo atto chiaramente provocatorio, i giovani hanno risposto recandosi pacificamente davanti alla questura per esprimere la loro protesta. E' lì che, dopo aver bloccato la via, i poliziotti hanno fatto una carica violentissima: molti giovani sono rimasti feriti, 29 sono stati fermati e successivamente rilasciati e 4 sono stati trattenuti in stato di arresto». (13 maggio '72)


in Lotta come Amore: LcA giugno 1972, Giugno 1972

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