il gridare di gente viva
Perché ci sia di condanna e ci costringa alla «parola», il primo segno vivo di libertà e di umanità più vera, raccogliamo alcune voci, quelle che abbiamo potuto ascoltare in queste ultime settimane, gridate nel mondo. Umili parole e urli di angoscia, venute su dalla nebbia dell'indifferenza, dal buio del conformismo, dal vendersi al padrone, dalla paura di pagare di persona, dalla rassegnazione pigra e interessata... alcune voci fra le tante che si levano continuamente di tra i popoli oppressi (e lo sono tutti) a invocare liberazione e dignità umana per tutti gli uomini
in Lotta come Amore: LcA giugno 1972, Giugno 1972
Luigi Sonnenfeld
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