Quanto abbiamo imparato lavorando insieme? Quante parole ci siamo scambiati, quanti pensieri. Ed
i sogni, quante volte ce li siamo raccontati. C'è un camper nel luogo dei sogni che ci aspetta da
diversi anni e con cui partiremo in viaggio. Dovremmo andare in Sicilia, nella terra d'origine di
Monia e di Tonino. Poi andremo al Louvre, perchè Tonino è innamorato della Gioconda. Che cosa
è Federica, questa cosa che sentiamo quando parliamo fitte fitte di quello che vediamo scorrere
fuori dal finestro del pulmino, e tutte queste canzoni che sappiamo cantare, ma perché le stiamo
cantando? Ti faccio questa domanda e c'è Monia insieme a noi. Tu dici che è bello, la Monia dice
che è la felicita'. Io anche dico che questo stare a parlare fitte fitte e ridere e cantare, mentre
andiamo a fare un sacco di cose nella vita e nel mondo , anche per me è la felicità. E che forse è una
felicità proprio molto grande questo nostro imparare insieme, questo nostro lavorare insieme,
questo nostro sognare insieme. Fra queste nostre cose nella vita e nel mondo, un giorno abbiamo
iniziato a giocare al teatro. Abbiamo seminato un pensiero, un sogno, un'idea e questo è cresciuto.
Questa pianta l'abbiamo accompagnata nei teatri ed è stata presentata come nostro segno. Parla di
noi questo "Segni". Il martedi' è il giorno del laboratorio di teatro. Il tempo delle prove che a volte
diventa poco poco a causa degli imprevisti e degli impegni di tutti. Eppure i palchi delle nostre
rappresentazioni si susseguono. L'emozione dell'inizio quando il sipario è chiuso, la platea piena
e noi attori (dietro il sipario) in silenzio a respirare insieme e a lanciarci i baci da quinta a quinta .
Com'era piccolo lo spazio scenico nel teatro dei Rassicurati a Montecarlo ad ottobre 2012. Pioveva
terribilmente e gia' scendere per le stradine bagnate del paese ed accedere all'entrata del teatro
sembrava un'impresa. Ero cosi' preoccupata per tutti noi. Poco tempo per digerire tante indicazioni,
per prendere le nuove misure. Oggi so che non avro' piu' paura prima dell'inizio. Perche' Angelo,
Monia, Laura, Roberta,Giovanna, Federica, Angelo,Alessandro e l'altro Alessandro , Domenico
hanno coltivato il mio coraggio nutrendolo del loro. Ci vuole coraggio e consapevolezza per stare
su un palco. Mettersi in gioco ogni volta e avere fiducia in quelli che sono a raccontare insieme a
te. Completa fiducia. Solo cosi' le storie diventano esperienza e vita per chi le rappresenta e per chi
ne è spettatore. Il coraggio della fiducia nelle competenze di ognuno, il credere nelle nostre
possibilita, il tentativo di dare corpo al nostro crescere insieme . Questo nostro segno, questo nostro
quotidiano lavorare, cantare, sognare, creare, giocare al teatro lo chiamerai stare nella vita con
coraggio. Definirei questo segno come qualcosa di prezioso. In quanto prezioso necessita di cura e
di attenzione, necessita di impegno. Non è sbocciato da solo. Lo abbiamo accompagnato alla nascita
e adesso lo accudiamo perché cresca sano e forte.
Serena Del Cima
coordinatrice centro diurno disabili Stiava
in Lotta come Amore: LcA giugno 2013, Giugno 2013
Luigi Sonnenfeld
e-mail
tel: 058446455