Il nero del lutto, il rosso della lotta

Io sono nel lutto per il Kossovo
e non da oggi,
nel lutto per una popolazione oppressa,
nel lutto accanto ai deboli,
nel lutto perché fra i miei figli,
i nati da donna, c'è l'oppressore.
Esso ha un nome,
è il Governo serbo
e non lo tratto come
un figlio a me caro.
Ha il volto di Caino
che ha innescato ancora una volta
il gioco mortale più antico del mondo.
Gli è stato risposto dall'ordine dei padri
con la guerra,
quella ufficiale, dei gendarmi del mondo,
con tutti i suoi mostri:
occhio per occhio, dente per dente.

Non voglio ignorare la realtà,
dove il male esiste ed è forte
e si conosce un solo modo per combatterlo.
Non voglio invocare
una pace fatta di buonismo,
non voglio stracciarmi le vesti dell'ipocrisia,
perché non è così che si combatte il male,
lo si fa prima di tutto nominandolo
e guardandolo in faccia.

C'è un appello che vorrei lanciare
a tutte le donne e a tutti gli uomini,
a tutte le associazioni della pace.
E' un appello di lotta,
di madri che difendono i figli,
quelli azzannati dalle fauci dei lupi,
presi ora fra i due fuochi
del Governo serbo e della Nato
...vorrei proteggerli con un grande manto...

Formiamo un movimento che si muova
dalle nostre case e si riversi a fiumana
verso l'Albania,
arrivando ai confini del Kossovo
a cercare i propri figli.
Non perché credo che i nostri corpi
siano più forti dei missili degli uni
o delle mitragliatrici assassine degli altri
ma perché la prèssione
di un'opinione pubblica
che si fa carne e sangue
e abbandona la propria patria
per andare in cerca dei fratelli,
mi sembra l'unica possibilità
che può gridare la nostra disperazione
e non è impotente, ma forse vincerà.
E' un sogno, ma diamogli vita!
Cosa faranno i Governi se
le donne e gli uomini di buona volontà,
con il segno del lutto al braccio,
si muoveranno in massa
per andare a difendere
la popolazione del Kossovo?

Maria Grazia Galimberti
Intervento fatto all'assemblea cittadina per la pace indetta dal Comune di Viareggio, il 30 marzo 1999 ore 17,30


in Lotta come Amore: LcA agosto 1999, Agosto 1999

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