La notizia che la Francia, sotto la guida del suo nuovo presidente Chirac, ha dato il via alla ripresa degli esperimenti atomici nell'area del Pacifico meridionale, ha nuovamente portato alla ribalta il drammatico problema dell' esistenza e permanenza in "buona attivitā" delle testate nucleari "autorizzate": Stati Uniti - ex Unione Sovietica - Regno Unito - Francia e Cina.
Alla fine del 1994 sembra che la Francia avesse circa 500 testate nucleari: la ripresa dei test atomici č motivata dalla necessitā di mantenere aggiornata ed efficiente la "forza d'urto" degli arsenali nucleari.
Giā si sono levate alcune forti proposte sia da Greenpeace sia dagli abitanti delle zone interessate direttamente dal problema.
Ma il problema riguarda tutti!
Occorre unire le forze, alzare le voci, dare "segnali di vita" contro la logica del potere militare industriale che č logica di morte.
in Lotta come Amore: LcA luglio 1995, Luglio 1995
Luigi Sonnenfeld
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