Ho capito, dopo sedici secoli, ho capito
che la croce sui labari dell'esercito romano
issata da Costantino a benedire la guerra
fu dissacrazione sacrilega, blasfema
di Cristo Crocifisso.
Segno di Amore supremo, infinito, la Croce
diventata incitamento al furore guerriero,
progetto divino di fraternità umana
trasformata in spada a versare fiumi di sangue.
E fu proclamata e predicata la guerra
giusta, santa e diventò crociata.
Lacrime e sangue di Cristo e di povero popolo
tradita nella fede di Dio Padre di tutti
nell'Amore di umanità famiglia di fratelli
nella Speranza di un sogno di pace universale
Stato e Chiesa, Chiesa e Stato
per bramosia di potere, di sacro Impero,
incontro e alleanza che ha consacrato
benedetto e santificato la guerra
cioè il delitto, l'assassinio, la strage, lo sterminio.
Ho capito: io sacerdote di Cristo
parola di fraternità, Vangelo per tutti
gli uomini, sotto lo stesso sole, figli di Dio,
ho capito che insieme
pace e guerra, pane e distruzione
vita e morte, fratelli e nemici
Sacramenti ed esercito, croce e stellette,
insieme sono equivoco sacrilego
davanti a Dio e inganno per la povera gente.
Io ho finalmente capito, per grazia di Dio,
Vescovo pastore delle forze armate
sacro generale di corpo d'armata,
ho capito e restituisco a vostra Eccellenza
le stellette di cappellano militare.
Le strappo di sulla mia coscienza di prete
perché la croce di Cristo soltanto
segni la missione del mio sacerdozio
annuncio e sacramento di pace
di fraternità umana, di Amore universale.
(dal teatro "Le ombre di Hiroshima")
Questa lotta per la pace contro la guerra e particolarmente contro la guerra nucleare, è stata realizzata il 14 maggio a Viareggio. con ottimo successo.
Il gruppo teatrale A.R.C.A. dichiara la sua disponibilità. I gruppi pacifisti che desiderano utilizzare questa forma di lotta e di coscientizzazione popolare che è il teatro, possono mettersi in contatto con don Sirio.
in Lotta come Amore: LcA giugno 1983, Giugno 1983
Luigi Sonnenfeld
e-mail
tel: 058446455