Spazi infiniti il suo cielo
silenzio di altezze profonde
e non sussurra alito di vento
movimento immobile eterno.
Pace prima del principio
eternità raccolta nell'attimo
e non muta ne trascolora
è nell' assoluto compiuto.
Desiderò volare e nacquero
i cieli trepidi di stelle
camminare e si distesero
valli si elevarono montagne.
Gli piacque sussurrare la parola
che racconta storie d'Amore
e il silenzio degli occhi
che guardano il mistero.
Novità di pace ogni mattino
primavera fioriva sui prati
stupore negli occhi di bambino
rannodo nello stringersi delle mani
Corro la notte a chiamare
le stelle perché le stelle
sanno se pace è scesa
dall'infinito cielo o la guerra.
Voglio sapere quale parola
mi parla la margherita nel campo
mi canta lo stormire
delle foglie e il volo del gabbiano
E il battito del cuore
acceso nell' abbraccio dell'Amore
l'ansia palpitante dell'Anima
a sognare profondità di Mistero
I cieli per guerre d'angeli
terra per campi di battaglia
uomini per stragi e stermini
ferro e intelligenza per armi?
Sono stanco, Pace, di sognarti
gli occhi hanno pianto oceani
di speranza e la voce
che chiama è rantolo d'agonia
Eppure credo alla tua Pace, o Infinito
il Nulla non potrà mai più tornare
come tutto era prima del Principio
il tempo è entrato ormai nell'Eterno.
in Lotta come Amore: LcA giugno 1984, Giugno 1984
Luigi Sonnenfeld
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