Cresce e si afferma in quantitą e qualitą la Campagna dell'obiezione di coscienza alle spese militari lanciata dai movimenti nonviolenti per contrastare nei fatti le minacce derivanti dalla corsa agli armamenti e dagli attuali potenziali bellici.
L'obiezione fiscale consiste nella detrazione della percentuale di tasse (5,5%) altrimenti destinata alla preparazione della guerra, per costituire invece un fondo ad uso immediato per scopi di pace.
Uomini e donne di varia condizione sociale, di ogni etą, della pił diversa appartenenza politica e religiosa, hanno fatto propria questa proposta e deciso di «pagare per la pace e non per la guerra».
Ecco alcuni dati significativi della Campagna:
1984: ------------------------------------------------------------------- 2500 obiettori fiscali
1983:----------------------------------- 1600 obiettori fiscali 155 milioni di lire
1982:----- 419 obiettori fiscali 90 milioni di lire sottratte agli armamenti
13 milioni di lire sottratte agli armamenti e destinate alla pace
sottratte agli armamenti e destinate alla pace
e destinate alla pace
MOVIMENTO INTERNAZIONALE RICONCILIAZIONE
Via delle Alpi, 20 - Roma
MOVIMENTO NONVIOLENTO
C.P. 201 - Perugia
LEGA OBIETTORI DI COSCIENZA
Via Pichi, 1 - Milano
LEGA DISARMO UNILATERALE
Via Alberti, 7/c - S. Giovanni Valdarno (FI)
MOVIMENTO CRISTIANO PER LA PACE
Via Rattazzi, 24 - Roma
Per ogni informazione rivolgersi a:
CENTRO COORDINATORE NAZIONALE c/o Centro per la Nonviolenza
via Milano, 65
25128 BRESCIA (tel. 030/317474)
in Lotta come Amore: LcA ottobre 1984, Ottobre 1984
Luigi Sonnenfeld
e-mail
tel: 058446455