Lotta di uomini nodo maledetto
i piedi sulla schiena uno dell'altro
e respirano affannando l'orrore
Mano posata sulla fine del mondo
per l'ultimo gesto contro il nemico
mano posata sulla fine del mondo
Il potere vince polverizzando l'altro potere
l'altro potere incenerendo l'altro potere
e la terra brucia fino all'ultima foglia
Appena il tempo per un attimo di stupore
cercando con gli occhi il perché
ma ogni cosa risponde un innocente stupore
Sul ramo si ferma atterrita la foglia
il passerotto richiude per il volo le ali
nubi bianche si oscurano in cielo
Il vento arresta il suo immenso respiro
l'onda del mare sospende il cullare lo scoglio
l'acqua del ruscello lo scivolare tra le pietre
La sterminata terrificante attesa del mondo
dondolante frutto ammarcito
per la mano di uomo a muovere un dito
Piccolo pulsante rotondo e rosso
potenza di far esplodere il mondo
rottame dell'odio a vagare per il cosmo
Senza piedi che camminano strade
non più occhi a guardare le stelle
un cuore a far sorridere attimi d'amore
Mille anni e cento mille e ora non più
perché al principio dei tempi fu Dio
e della fine ha voluto impadronirsene l'Uomo
Non domanda oppure domanda
un bambino agli anni ottanta
perché mi minacci di morte perché
Sono io la disperazione del mondo
io lo sto rotolando sull'orlo dell'abisso?
non è il mio dito sul rosso bottone
Una scadenza elettorale a presidente
petrolio fatto sangue nelle vene dell'uomo
urgenza di potere a giustificare violenza
Il fiore non sa se troverà primavera
il passero se potrà costruire il suo nido
il bambino giocare con l'onda del mare
Un sogno immaginoso di cosmico orrore
l'impossibile fumetto della storia
raccontato sul giornale di oggi
Sirio
in Lotta come Amore: LcA gennaio 1980, Gennaio 1980
Luigi Sonnenfeld
e-mail
tel: 058446455